Pro Ragusa - Noto 1-1. La sintesi

Pubblicato
Foto di Salvatore La Marca
Ragusa. Ennesimo pari e tanto, tantissimo rammarico per il Noto. Allo Stadio Comunale 'Giovanni Biazzo' del capoluogo ibleo, l'undici granata più giovane di sempre (solo due i titolari nati prima del 2002) è riuscito a mettere seriamente in difficoltà il Pro Ragusa, compagine di veterani fino ad oggi nel gruppetto di testa: Giarratana e compagni si sono resi protagonisti di un gran secondo tempo sfiorando, ancora una volta di pochissimo, il colpaccio.
Nella prima frazione decisamente meglio i padroni di casa. È soprattutto Di Rosa, il numero 7 neroverde, a impensierire Ali, che con i suoi provvidenziali interventi al 9', al 14', al 17', al 21', al 32', al 40' e al 43' ben promette nei suoi primi 45' con la maglia del Noto; la manovra dei suoi compagni, invece, pecca di lucidità: al 12', dalla distanza, un tiro di Giarratana finisce di poco fuori lo specchio della porta così come i potenti tiri di Cabrera al 20' e al 26'.
Il tema dell'incontro non sembra in un primo momento cambiare nella ripresa, con Ali costretto a fare gli straordinari davanti alle incursioni avversarie e i tentativi di Listo e Cabrera spenti dalla retroguardia avversaria. A passare in vantaggio, però, sono i granata: al 16' sugli sviluppi di una rimessa laterale, Giovanni Falla - il numero 7 netino - viene pescato in area da Gabrielli ed è bravo a non farsi trovare impreparato sotto porta. Al 18', poi, Ali si supera parando un rigore calciato da Cultrera, salvando il risultato e consentendo ai suoi di riportarsi dalle parti del portiere locale Lalicata. Quest’ultimo, impreparato su un potente tiro di Di Mari al 19', salva la faccia grazie al tempestivo intervento di uno dei suoi. Galvanizzati dal vantaggio, i ragazzi di Mister Gallo ci riprovano al 31', quando un insidioso tiro di Lo Pizzo dal limite viene respinto in area e il fuorigioco ferma Gabrielli lanciato verso il gol. 
Al 43' arriva però la doccia fredda. Ali nulla può di fronte ad una velenosissima rovesciata di Amenta, e i netini devono rassegnarsi all'ennesimo pareggio.
Il ritorno nella città barocca ha un sapore agrodolce. Fino ad ora i granata hanno fatto intravedere tante buone cose, anche negli incontri in cui sono stati sconfitti. Ora bisogna però lavorare per i tre punti: la vittoria manca da quel Noto - Città di Belpasso 2-0 dello scorso aprile.

Francesco Testa
Ai sensi della L. 633/1941, l'utilizzo dei contenuti presenti in questa pagina è consentito esclusivamente citandone gli autori e l'indirizzo web. È vietata qualsiasi rielaborazione che comprenda più del 15% dei contenuti presenti, così come qualsiasi utilizzo non conforme.