Noto - Città di Canicattini 1-0. La sintesi

Pubblicato
Foto di Salvatore La Marca
Rosolini (SR). Terza vittoria consecutiva e terzo clean sheet di fila per gli uomini di Mister Gallo, che in quel di Rosolini si rendono protagonisti di una buona prova, aggiudicandosi di misura il derby aretuseo con i cugini del Città di Canicattini. L'unica pecca dell'incontro, forse, è stata la poca cattiveria sotto porta.
Pronti, via. Dominio granata per i primi 20', con l'ex Meo che salva il risultato al 17' e l'unico (debole) tiro dei canarini parato facilmente da Chalbi, poi però l'incontro si fa più equilibrato: al 30' l'intervento di Port Mercader sventa il peggio su una svista di Chalbi, bravo poi ad intercettare un potente tiro dalla distanza di Sigona; al 32' e al 37' Meo è nuovamente protagonista su due velenosissimi tiri di Lo Pizzo e Gabrielli, mentre al 43' è ancora una volta Port Mercader a murare un'incursione degli ospiti. La prima frazione si conclude con un altro miracolo di Meo su una potente punizione calciata da Signorelli.
Sulla medesima falsariga la ripresa. Al 6' un nuovo tentativo di Gabrielli è murato da Meo, ma al 15' i granata passano finalmente in vantaggio, con Sanchez che in area non si fa cogliere impreparato e spiazza la retroguardia canicattinese. Avara di emozioni la restante mezz'ora, nel corso della quale sono da segnalare un superbo intervento di Chalbi al 16', un bel pallonetto di Sanchez che sfiora di pochissimo lo specchio della porta al 29' e un tiro di Gabrielli che, al 34', finisce di poco alto sulla traversa. Nel finale gli ospiti provano a strappare il pareggio portandosi tutti nella metà campo netina, ma il risultato non cambia più.
Al termine della gara, in attesa che l'incontro fra il Priolo e gli etnei dell'Aci e Galatea venga recuperato, Giarratana e compagni possono festeggiare il momentaneo approdo al quarto posto.

Francesco Testa
Ai sensi della L. 633/1941, l'utilizzo dei contenuti presenti in questa pagina è consentito esclusivamente citandone gli autori e l'indirizzo web. È vietata qualsiasi rielaborazione che comprenda più del 15% dei contenuti presenti, così come qualsiasi utilizzo non conforme.